(Teleborsa) - Brillante rialzo per Banco BPM, che lievita in modo prepotente, con un guadagno del 5,52%, all'indomani dei conti 2018 che hanno visto dimezzare i crediti deteriorati. Il titolo si posiziona alla vetta del FTSE MIB e sovraperforma l'intero comparto il cui indice FTSE IT Banks balza del 2,38%.

Su base settimanale, il trend del titolo è più solido rispetto a quello del FTSE MIB. Al momento, quindi, l'appeal degli investitori è rivolto con più decisione alla banca nata dalla fusione del Banco Popolare con la Popolare di Milano rispetto all'indice di riferimento.

Lo status tecnico di medio periodo di Banco BPM ribadisce la trendline negativa. Tuttavia, analizzando il grafico a breve termine, si evidenzia un andamento meno intenso della linea ribassista che potrebbe favorire uno sviluppo positivo della curva verso l'area di resistenza individuata a quota 1,885 Euro. Eventuali spunti rialzisti supportano l'obiettivo del top a 2,021, mentre il primo supporto è stimato a 1,749.

Tra gli altri player del settore, beneficia dei risultati e della guidance anche Unicredit che vanta un +5,12%. Sulla scia dei bancari, vola UBI Banca (+2,80%) nel giorno del CdA sui risultati d'esercizio così come BPER che mostra un forte aumento del 2,56%.