(Teleborsa) -

Nel 2018 le famiglie italiane faticano a sostenere le spese principali di casa, salute e mobilità e, per una su due, è praticamente impossibile mettere da parte qualcosa. E le previsioni per quest'anno non sembrano presagire un orizzonte roseo per il nostro paese in quanto una famiglia su tre si aspetta peggioramenti per il 2019.

A dirlo sono i consumatori in occasione del 15 marzo, giornata mondiale a loro dedicata, che vedono pubblicato da Altroconsumo un'indagine in cui un campione di 1.628 interessati, dai 25 ai 79 anni, distribuiti su tutto il territorio nazionale ne rappresenta le sensazioni.

All'interno del sondaggio sono state considerate sei dimensioni principali, ovvero salute, abitazione, alimentazione, istruzione, mobilità, cultura e tempo libero. Dall'estrapolazione dei risultati emerge un paese che non si sente completamente con le spalle coperte dai problemi economici, più povero rispetto ai vicini del Nord Europa ( lo studio è stato condotto anche su altri paesi) e dove diventa arduo affrontare le spese sanitarie e legate alle automobili.

La situazione più critica nel Sud e nelle isole, in particolare modo in Sardegna e Sicilia dove si sono riscontrati i risultati più bassi. Spiccano nella capacità di spesa, dall'altro lato della classifica, il Trentino Alto Adige e l'Emilia Romagna.