(Teleborsa) - Pessima performance per BMW sul Dax di Francoforte, dove cede il 4,70% a causa delle previsioni pubblicate dalla casa automobilistica per il 2019. Il gruppo ha infatti annunciato un'aspettativa al ribasso per quanto riguarda i risultati finanziari dell'anno in corso, con un utile pre-tasse ben al di sotto di quello registrato nel 2018.
Per compensare questo periodo di ristrettezze la società tedesca mira al contempo a dare un taglio di ben 12 miliardi di euro entro il 2022 ai costi e a incentivare un portafoglio giovane, grazie ai modelli come la X7 e la settima generazione della Serie 3.
Nel 2018 Bmw ha registrato un utile netto in calo del 16,9%, a 7,2 miliardi di euro, e un Ebit di 9,121 miliardi, in contrazione del 7,9%. I dividendi sono 3,5 euro per azione ordinaria e 3,52 per quelle privilegiate.
Nel frattempo anche gli scontri commerciali a livello internazionale restano un'altra fonte di incertezza e, insieme all'instabilità economica e politica globale, potrebbero, se intensificati in peggio, portare ad una variazione delle previsioni effettuate dalla società.
BMW in picchiata il titolo dopo le previsioni per il 2019
La casa automobilistica prevede un 2019 difficile e compensa il momento di incertezza con un piano di taglio progressivo dei costi entro il 2022
20 marzo 2019 - 17.29