(Teleborsa) - Segnali di debolezza giungono dall'economia dei Paesi OCSE. Lo confermano gli indicatori anticipatori della congiuntura, compresi nel leading indicator, pubblicati dall'Organizzazione.

Nel mese di maggio, il superindice attraverso cui l'Organizzazione cerca di stimare 6-9 mesi prima le tendenze economiche future, si è attestato a quota 99 rispetto ai 99,1 di aprile. Si contrae anche l'indicatore dell'Eurozona a quota 99,1 da 99,2.

Tra i paesi membri, in Francia cala a 99,1 punti, in Germania scivola a quota 98,9. In Italia arretra a 98,9 punti.

L'indicatore economico anticipatore del Giappone si porta a 99,3 da 99,4 punti, quello degli Stati Uniti a 98,8 da 99 mentre quello della Gran Bretagna resta stabile a 98,7 punti.