"Trieste gioca un ruolo strategico di collettore tra Est e Ovest, e le infrastrutture già esistenti pongono una base imperdibile per i nuovi investimenti del governo e di RFI" - ha aggiunto il titolare del dicastero -. Al centro del quarto forum di Pietrarsa c'è proprio la "via della seta", ovvero le nuove strategie del sistema paese e le aperture verso l'Eurasia.
Il ministro ha quindi confermato l'interesse del governo per lo sviluppo triestino e la forte attrazione che il porto più grande d'Italia può sviluppare verso gli investimenti anche stranieri.