(Teleborsa) - Protagonista la banca nata dalla fusione del Banco Popolare con la Popolare di Milano, che mostra un'ottima performance, con un rialzo del 2,45%.

La trendline del titolo su base settimanale si muove parallelamente a quella del FTSE MIB, ad evidenza del fatto che il movimento di Banco BPM subisce la pressione del mercato a cui fa riferimento, piuttosto che di eventi legati al titolo stesso.

Per il medio periodo, le implicazioni tecniche assunte da Banco BPM restano ancora lette in chiave positiva. Gli indicatori di breve periodo evidenziano una frenata della fase di spinta in contrasto con l'andamento dei prezzi per cui, a questo punto, non dovrebbero stupire dei decisi rallentamenti della fase rivalutativa in avvicinamento a 1,331 Euro. Il supporto più immediato è stimato a 1,29. Le attese sono per una fase di assestamento tesa a smaltire gli eccessi di medio periodo e garantire un adeguato ricambio delle correnti operative con target a 1,263, da raggiungere in tempi ragionevolmente brevi.

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(A cura dell'Ufficio Studi Teleborsa)