(Teleborsa) - Dopo che uno dei partecipanti alla sperimentazione ha accusato una seria potenziale reazione avversa, AstraZeneca ha annunciato la sospensione di tutti i test clinici sul vaccino per il Covid-19 che sta sviluppando insieme all'Università di Oxford dopo uno dei partecipanti ha accusato una seria potenziale reazione avversa. Uno stop temporaneo durante il quale il colosso farmaceutico procederà a esaminare il caso e a rivedere i dati sulla sicurezza. Seppure, come sottolinea la società, si tratta di una procedura di routine l'annuncio della sospensione ha portato a un calo del titolo del 6% a Wall Street nelle contrattazioni after hours.
"Il nostro processo standard di revisione dei test ha fatti scattare una pausa – spiega un portavoce di AstraZeneca –. Si tratta di un'azione di routine che si verifica ogni volta che c'è una potenziale reazione inspiegata in uno dei test, volta a indagare e assicurare allo stesso tempo il mantenimento dell'integrità del processo dei test. Nei test più ampi – sottolinea ancora la società – reazioni possono accadere per caso ma devono essere indipendentemente valutate con attenzione".
Prima di tale battuta d'arresto i dati iniziali sui test erano apparsi molto promettenti, con il vaccino in grado di produrre una robusta risposta immunitaria e solo deboli effetti collaterali.
Il volontario che avrebbe avuto un reazione sospetta durante i test si trova in Gran Bretagna ma la sospensione dei test riguarderebbe anche gli Stati Uniti dove gli esami sono condotti con fondi federali.
Coronavirus, AstraZeneca sospende test su vaccino
Volontario in Gran Bretagna accusa reazione avversa. Titolo cala del 6% a Wall Street nelle contrattazioni after hours
09 settembre 2020 - 10.07