Fa un passo indietro rispetto al prezzo di chiusura precedente il derivato italiano, attestandosi a 19.140, con un calo dell'1,52%. Attesa per il resto della seduta un'estensione della fase ribassista con area di supporto vista a 18.970 e successiva a quota 18.795. Resistenza a 19.425.
Le indicazioni non costituiscono invito al trading.
(A cura dell'Ufficio Studi Teleborsa)