(Teleborsa) - È atteso per il 10 novembre il primo tavolo di confronto sulle politiche attive del lavoro con sindacati e associazioni datoriali, annunciato lo scorso venerdì dopo l'accordo raggiunto sulla proroga a marzo del blocco dei licenziamenti e la gratuità della cassa Covid per le imprese.

L'apertura di un tavolo al Ministero del Lavoro era stata un'esplicita richiesta di Confindustria per una riforma strutturale che coinvolga l'istituto degli ammortizzatori sociale e l'individuazione di nuove politiche attive del lavoro in grado di superare la fase emergenziale.

Sempre la prossima settimana, mercoledì 11 settembre, è stato convocato il tavolo con Assodelivery e i sindacati (Cgil, Cisl, Uil, Ugl, Rider per i diritti e Riders union Bologna) per proseguire il confronto in merito alla definizione di un contratto collettivo nazionale di lavoro per i riders. L'incontro, come precisa una nota del Ministero, avverrà in modalità videoconferenza.