(Teleborsa) - Terna chiude i primi 9 mesi con ricavi pari a 1.780,6 milioni di euro, registrano un aumento di 115,1 milioni di euro (+6,9%) rispetto al corrispondente periodo del 2019.

L’Ebitda (Margine Operativo Lordo) del periodo si attesta a 1.323,3 milioni di euro, in crescita di 44,9 milioni di euro rispetto ai 1.278,4 milioni di euro dei primi nove mesi del 2019 (+3,5%), principalmente per un miglior risultato delle Attività Regolate e Non Regolate, anche a seguito della citata integrazione di Brugg Cables.

L’Ebit (Risultato Operativo) del periodo, a valle di ammortamenti e svalutazioni pari a 458,2 milioni di euro, si attesta a 865,1 milioni di euro, rispetto agli 842,2 milioni di euro dei primi nove mesi del 2019 (+2,7%).

Il risultato ante imposte si attesta a 794,7 milioni di euro, in aumento di 13,6 milioni di euro rispetto al corrispondente periodo del 2019 (+1,7%). L’utile netto di Gruppo del periodo è pari a 569,1 milioni di euro, in crescita di 16,6 milioni di euro (+3,0%) rispetto ai 552,5 milioni di euro dei primi nove mesi del 2019.

L'indebitamento finanziario netto si attesta a 8.824,6 milioni di euro, rispetto ai 8.258,6 milioni di euro di fine 2019 (+566 milioni di euro), a servizio della crescita degli investimenti del periodo.