(Teleborsa) - La Brexit preoccupa le compagnie aeree che coprono i collegamenti tra i Paesi dell’Unione Europea e il Regno Unito. Secondo quanto riportato dal "Financial Times", il timore è legato alle conseguenze che potrebbero scaturire da un mancato accordo commerciale post Brexit.

In questo caso, si paventerebbe una infrazione dal primo gennaio relativamente alle leggi Ue sullo scambio dei dati dei passeggeri per voli diretti nel Regno Unito. Ora si sta discutendo con il governo britannico su come gestire la fase di transizione.

I dati dei passeggeri in viaggio tra Ue e Regno Unito vengono raccolti dalle compagnie aeree ed entrano in possesso delle autorità britanniche, procedura che però finirà per confliggere con il Regolamento sulla protezione dei dati personali europeo (Gdpr). Sul tema le compagnie aeree sollecitano un accordo.