(Teleborsa) - La FIT CISL Calabria esprime preoccupazione per gli effetti negativi prodotti dalla pandemia di Covid-19 sugli aeroporti di Lamezia, Crotone e Reggio Calabria. Giuseppe Larizza, Segretario Generale FIT CISL Calabria, sottolinea che lo scalo lametino ha perso 2 milioni di passeggeri nel 2020 rispetto all’anno precedente (– 77,1 %), quello di Reggio Calabria – 71,2 % con la perdita di circa 250 mila passeggeri rispetto al 2019, mentre Crotone ha subito una riduzione di 115mila passeggeri, corrispondente a – 55,6 %. Larizza ricorda che Sacal Spa gestore unico dei tre aeroporti, e la Sacal GH hanno fatto ricorso alla CIGS per circa 300 lavoratori. A questi si aggiungono 80 lavoratori stagionali che vivono una condizione di maggiore incertezza.
La FIT Cisl Calabria sollecita un coordinamento con il Presidente della Regione, l'assessore ai Trasporti ed i sindaci di Lamezia, Crotone e Reggio Calabria, per il varo di un piano di investimenti sui tre scali per dare corso a opere di ammodernamento che li renda attrattivi ed ecosostenibili. Alla Sacal si chiede di operare nell’interesse dell’intero sistema aeroportuale calabrese per valorizzare le rispettive vocazioni territoriali dei tre scali.
Fit Cisl sollecita investimenti per i tre aeroporti calabresi
Sollecitato un piano di investimenti per renderli attrattivi ed ecosostenibili
22 febbraio 2021 - 14.37