(Teleborsa) - Nell’ambito di un più ampio programma di interventi sui crediti deteriorati e in linea con la strategia di derisking e di miglioramento della qualità degli attivi, lo scorso 23 dicembre, Banca Popolare di Sondrio ha concluso, insieme ad altri 11 Istituti partecipanti, l'operazione di cartolarizzazione di sofferenze denominata “POP NPLS 2021”.

In particolare - si legge in una nota - l’istituto ha ceduto, con effetto economico dal 1° Gennaio 2021, un portafoglio di sofferenze del valore lordo pari a 420,9 milioni di euro (composto da crediti secured per il 57%) al veicolo di cartolarizzazione denominato “Luzzatti POP NPLs 2021 S.r.l” che, a sua volta, ha emesso relativamente a Banca Popolare di Sondrio tre tranches di notes ABS per complessivi
115,622 milioni (27,47% del valore lordo dei crediti ceduti).

A seguito del deconsolidamento contabile del portafoglio, l’NPE ratio lordo del Gruppo, al 31 Dicembre 2020 pari al 7,5%, dopo l’operazione è stimato attestarsi tra il 5 e il 6%.