(Teleborsa) - L'Arabia Saudita ha aumentato i prezzi per le consegne di greggio sui mercati asiatici ed europei nel mese di luglio, uno dei periodi di picco dei consumi. Il prezzo di riferimento OSP sull'Arab Light per l'Asia è infatti salito di 2,1 dollari al barile a 6,5 dollari sopra al benchmark Oman/Dubai mentre quello per l'Europa è aumentato di 2,20 dollari a 4,30 dollari sopra il Brent.

La decisione ha spinto in alto quindi il petrolio sui mercati asiatici. Il Brent si attesta invece a 120,44 dollari al barile (+0,60%) dopo aver toccato un massimo intraday oltre i 121 dollari. Il Wti sale dello 0,66% a 119,65 dollari al barile.