(Teleborsa) - "Iveco è un marchio leader mondiale nella produzione di bus. Nei suoi piani, come MISE, vediamo un concreto risultato e un'ottima strategia nel settore trasporti. Ciò andrà a creare una filiera efficiente e sostenibile, che ci aiuterà nella transizione green. Il progetto è di grande importanza e si concentra sulla ricerca e sviluppo". Lo ha affermato Giancarlo Giorgetti, ministro dello sviluppo economico (MISE), intervenendo alla conferenza stampa di apertura di "Beyond - Iveco Group Days", una settimana di eventi a Torino durante i quali Iveco Group condividerà con i principali partners e rappresentanti del settore la sua visione sui temi della Tecnologia, Sostenibilità e Partnership.

"Sono lieto di supportare l'investimento di Iveco per assicurare che la produzione nazionale sia in linea con i nostri obiettivi ambiziosi per realizzare mondo davvero sostenibile", ha detto il ministro, dopo che Domenico Nucera, President Bus Business Unit di Iveco Group, ha annunciato la realizzazione di una linea di produzione di autobus a basse emissioni a Foggia e di una linea di ricerca e sviluppo e di una linea di produzione di batterie a Torino.

"Al MISE siamo lieti di supportare l'industria automotive per supportare la transizione verde - ha spiegato Giorgetti - L'UE ha alzato l'asticella in termini di ambizioni per la transizione ecologica e in questo contesto il settore automotive si trova ad affrontare una pressione ulteriore. Una cosa è stabilire un obiettivo, una cosa diversa è raggiungerlo obiettivo e avere una pianificazione che permetta di farlo. Stiamo lavorando per una politica industriale concreta nel settore e affinché la filiera di produzione sia adeguata e competitiva. Stiamo compiendo passi importanti e avremo risultati".

"Siamo lieti di accogliere e sostenere le nuove iniziative di investimento di Iveco e continueremo, anche sulla scorta di questo caso di successo, a lavorare per il reshoring e per la ristrutturazione delle produzioni nazionali, nella convinzione che i progetti di investimento dei leader del settore siano fondamentali per la realizzazione di una catena del valore nazionale tecnologicamente avanzata e sostenibile", ha concluso il ministro.