(Teleborsa) - Si muove al ribasso il titolo Adidas che cede il 2,19%.

Il produttore di calzature sportive, ha chiuso il 2022 con un utile in picchiata dell'83% a 254 milioni, rispetto all'esercizio precedente, ed una perdita di 482 milioni di euro, nel solo nel quarto trimestre. I ricavi dei 12 mesi sono cresciuti del 6% a 22,5 miliardi, mentre nell'ultimo trimestre hanno registrato una flessione dell'1% a cambi costanti.

Il CdA ha deciso di tagliare il dividendo a 0,7 euro ad azione, rispetto ai 3,3 euro dello scorso anno. Alla base di tale decisione, ci sono le attese, nel 2023 del board, di una perdita operativa di 700 milioni di euro sulla scia del ritiro dal mercato dellle scarpe Yeezy,
L'analisi settimanale del titolo rispetto al DAX mostra un cedimento rispetto all'indice in termini di forza relativa del produttore di calzature sportive, che fa peggio del mercato di riferimento.

Per il medio periodo, le implicazioni tecniche assunte da Adidas restano ancora lette in chiave negativa. Qualche segnale di miglioramento emerge invece per l'impostazione di breve periodo, letto attraverso gli indicatori più veloci che evidenziano una diminuzione della velocità di discesa. Possibile a questo punto un rallentamento della discesa in avvicinamento a 140,3 Euro. La resistenza più immediata è stimata a 142,9. Le attese sono per una fase di reazione intermedia tesa a riposizionare il quadro tecnico su valori più equilibrati e target a 145,5, da raggiungere in tempi ragionevolmente brevi.


(Foto: Camilla Carvalho on Unsplash)