"Abbiamo avuto un incremento importante negli Stati Uniti, è il mercato di riferimento dove siamo anche cresciuti maggiormente - ha aggiunto - Li stiamo investendo, abbiamo anche incrementato e rafforzato il nostro team vendite e credo che per il 2026 saremo pronti per fare bene"
"Negli Stati Uniti abbiamo referenze importanti - ha raccontato Lastrucci - Abbiamo anche altri player importanti tipo Disney, che è un altro cliente storico. Sicuramente possiamo rafforzare la nostra presenza in alcuni segmenti verticali. Il mondo del cinema, ad esempio, è un mercato importante, sicuramente anche quello delle navi da crociera, questo è un mercato importante per tutto il mondo, non soltanto negli Stati Uniti e quindi crediamo di poter fare bene in questo negli Stati Uniti, ma soprattutto anche in altri paesi dove abbiamo tecnologia per fare la differenza".
"La sfera di Las Vegas chiaramente è una referenza importante che poi ha facilitato altre partnership, tipo quella con Ferrari che stiamo portando avanti ma speriamo anche in altre sfere che dovranno essere costruite nei prossimi mesi e anni in altre location nel mondo", ha aggiunto.
Per fare la prima acquisizione di K-Array "ci abbiamo messo un bel po', ci abbiamo pensato bene, ma credo che abbiamo fatto l'operazione giusta. Siamo molto contenti. È un'azienda che conosciamo da tanti anni, lavoriamo in sinergia e in sintonia, perchè siamo due aziende che lavorano e fanno prodotti innovativi. Chiaramente è una novità per entrambe doversi integrare, ottimizzare i processi, gli strumenti, ma siamo molto anche contenti e motivati perché stiamo sviluppando prodotti nuovi e innovativi che usciranno nei prossimi mesi anni sul mercato e credo faranno la differenza".
"Dobbiamo digerire intanto questa operazione, sicuramente non disdegniamo se dovesse presentarsi l'occasione. Probabilmente faremo qualcos'altro che in qualche modo aiuti a creare soluzioni e a completare soluzioni che possono essere poi fornite sul mercato per risolvere una necessità del cliente", ha concluso.
(Foto: Giovanni Ricciardi)