(Teleborsa) - Nazionalizzata anche la Lloyds, che ha raggiunto un accordo con il Governo britannico sabato scorso, per accedere a quel programma di garanzia degli assets istituito dal Regno Unito per le banche. Oggi si terrà la conference call e, stando alle indiscrezioni, Lloyds potrebbe anche annunciare un Piano di taglio dei costi attraverso una riduzione del personale.
Sabato, la banca inglese ha annunciato che assicurerà circa 260 mld in assets a rischio, con il Piano predisposto dal Governo, consentendo che la partecipazione pubblica salga al 77% del capitale. In particolare, Lloyds assegnerà al Governo 15,6 mld di sterline in azioni di classe "B" senza diritto di voto, facendo salire la partecipazione statale dal 43% al 65%, ma questa potrebbe arrivare al 77% in caso di conversione delle azioni di classe "B" in ordinarie.