(Teleborsa) - Nei primi 10 mesi del 2011 il disavanzo commerciale dell'Unione Europea rispetto alla Cina è scivolato a 130 circa dai 145 miliardi di euro del corrispondente periodo dello scorso anno. Lo comunica l'Eurostat.

I dati mostrano che export verso la Cina è aumentato del 21% a 112 miliardi, rispetto ai 92 miliardi dei primi nove dieci del 2010.

Le importazioni aumentano del 5% dai 232 mld dei primi dieci mesi del 2010 a 244 miliardi.

Tra gli stati membri, la Germania resta il primo partner commerciale europeo della Cina con esportazioni pari a 53 miliardi di euro, pari al 48% del totale dell'export della UE, seguita dalla Francia con 11 miliardi (che si attesta al 10% dell'export UE) nella classifica terzo posto ci sono Italia e Regno Unito entrambi con 8 miliardi (pari all'8% dell'exoprt UE).

La Germania si aggiudica il primato anche per le importazioni di beni della Cina con 54 miliardi (pari al 22% del totale dell'importazioni europee da Pechino), poi l'Olanda con 42 miliardi (17%), il Regno Unito con 32 miliardi (13%) e l'Italia con 25 miliardi di euro.