(Teleborsa) - Il mercato secondario dei titoli di Stato conferma un allentamento delle tensioni, grazie alle misure assunte la scorsa settimana dall'Eurogruppo, in particolare lo 'scudo anti spread' e la decisione di togliere al Fondo EFSF lo status di creditore privilegiato per la Spagna, poiché questo bloccava l'operatività sui titoli iberici.

Lo spread italiano BTP-Bund scende a 417 punti, dopo esser arrivato a toccare quota 432 nelle prime battute della giornata. Anche lo spread Bonos Bund torna a scendere, dopo una iniziale indecisione, attestandosi a 468 punti. Poco mosso lo spread della Francia a 111 punti e quello del Belgio a 168 punti, mentre il differenziale dei titoli greci sale a 2430 punti.