(Teleborsa) - Conti in peggioramento per la Grecia che quest'anno affronterà una recessione più dura del previsto. E' l'allarme lanciato dal vice ministro delle Finanze del governo, Christos Staikouras, secondo il quale il PIL avrà nel 2012 una contrazione del 6,7% a fronte del calo del 4,5% stimato dalla Banca centrale greca.

"La situazione economica resta critica e difficile, ha dichiarato Staikouras, aggiungendo che uno studio di KEPE (Centro di Ricerche Economiche e pianificazione) indica che la recessione nel primo trimestre è stata pari al 6,5% del PIL e nel terzo sarà del 9,1% per arrivare a una contrazione del 6,7% per l'intero anno".