(Teleborsa) - Il PIL dell'area euro dovrebbe contrarsi nel secondo e nel terzo trimestre, rispettivamente dello 0,2% e dello 0,1%. E' quanto stimano Istat, Ifo e Insee, gli istituti di previsione economica di Italia, Germania e Francia, che vedono una marginale ripresa nel quarto trimestre (+0,1%).

L'inversione di tendenza nell'ultima parte dell'anno, spiegano gli istituti, è dovuta "al progressivo miglioramento delle condizioni della domanda estera".

Relativamente all'inflazione i tre istituti stimano che "deceleri al 2% in settembre e si stabilizzi nei successivi tre mesi". La produzione industriale, infine, dovrebbe "continuare a diminuire nel corso del 2012".