(Teleborsa) - Come da attese all'Eurogruppo di ieri si è parlato anche dell'esito delle elezioni politiche italiane, che stanno destando un po' di preoccupazione in tutta Europa per i timori di ingovernabilità del Paese.
Della situazione italiana non si è discusso, ha precisato il presidente dell'Eurogruppo, Jeroen Dijsselbloem, aggiungendo però che il ministro Vittorio Grilli "ha informato" i colleghi su quanto sta accadendo in Italia.

Dopo l'appello alla responsabilità di ieri del Presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano, è arrivato anche quello di Dijsselbloem. Il Presidente dell'Eurogruppo, dopo aver sottolineato che "il partito che ha ricevuto più consensi non è per nulla antieuropeo", ha invitato tutti i partiti coinvolti a "contribuire alla stabilità dell'eurozona e a rispettare gli accordi che abbiamo preso per mettere in sicurezza l'euro".

I ministri delle finanze della zona euro sembrano essere piuttosto ottimisti sul futuro dell'Italia anche se la situazione è "difficile da interpretare" e resta "complicata". Dijsselbloem sostiene infatti che "qualunque governo in Italia mostrerà responsabilità" rimarcando che ciò che preme di più all'Europa per ora, è che la Penisola porti avanti il percorso di riforme strutturali.