(Teleborsa) - Siena sotto shock dopo il suicidio di un top manager del Monte dei Paschi.
Ieri sera poco dopo le 21.00, David Rossi, responsabile dell'area comunicazione della banca senese, si è gettato dalla finestra del suo ufficio nello storico palazzo di MPS, Rocca Salimbeni.

Rossi, che non era formalmente indagato nell'ambito dell'inchiesta su Monte Paschi, lo scorso 19 febbraio aveva ricevuto una visita del Nucleo Valutario della Guardia di Finanza, che aveva perquisito il suo ufficio e la sua abitazione.
Allora, alcune fonti delle Fiamme Gialle avevano fatto notare che i blitz "si fanno a sorpresa" quando si cercano prove, documenti o riscontri.

Sposato con due figli, Rossi era a capo dell'Area comunicazione dal 2006. Era grande amico dell'ex Presidente di MPS e dell'ABI Giuseppe Mussari, conosciuto quando quest'ultimo era a capo della Fondazione, il primo azionista di MPS.

I colleghi che lo avevano contattato prima del gesto estremo hanno raccontato che Rossi era stato molto cordiale e aveva risposto con la stessa professionalità di sempre.

Gli accertamenti sul tragico evento sono stati affidati al sostituto procuratore Nicola Marini, l'unico dei quattro pm della procura di Siena che non si occupa dell'inchiesta sulla banca.

Secondo alcune fonti, nell'uffico di Rossi sarebbe stato rinvenuto un biglietto indirizzato alla moglie recante la scritta: "ho fatto una cavolata".