(Teleborsa) - La tensione geopolitica è sempre alle stelle con la comunità internazionale che continua a cercare una soluzione per sedare gli scontri nella striscia di Gaza e l'Ucraina che rimane territorio di battaglia. I disordini internazionali coinvolgono anche la Libia, dove è iniziato l'esodo dal Paese che nelle ultime settimane è stato scenario di violenze.

La Farnesina "di fronte all'aggravarsi della crisi in Libia, ha disposto da giorni un piano di tutela dei connazionali nelle zone più a rischio e negli ultimi giorni ha favorito il trasferimento sotto protezione di oltre cento italiani che avevano manifestato l'intenzione di lasciare il Paese. L'uscita dalla Libia è avvenuta con convogli via terra verso la Tunisia e con il ricorso a velivoli dedicati disposti dall'Unità di Crisi. Gli Stati Uniti hanno evacuato tutto il personale dell'ambasciata, mentre Gran Bretagna, Germania, Olanda e Francia hanno esortato i propri concittadini a lasciare il Paese.

Intanto, le fiamme continuano ad avvolgere un deposito di carburante situato a circa 10 chilometri da Tripoli. L'incendio, è stato causato da un razzo che ieri ha colpito il deposito e potrebbe portare ad una "catastrofe". Come riferito da un portavoce della compagnia petrolifera di Stato (NOC.)