(Teleborsa) - Con il suo addio alla Juventus, l'allenatore Antonio Conte non avrebbe mai potuto accettare nulla di meno della prima squadra del Campionato. E così è stato, mentre il contratto di Conte costerà meno alla Federazione e verrà in parte coperto dallo sponsor, con cui è stato firmato un contratto molto "innovativo".

Conte da oggi è ufficialmente il nuovo commissario tecnico della Nazionale italiana, dopo le dimissioni di Cesare Prandelli, a causa della debacle ai Mondiali Brasile 2014. L'allenatore azzurro ha firmato per due anni con la Federazione ed è stato ufficialmente presentato oggi in conferenza stampa.

Il ruolo di Conte sarà a tutto tondo, con pieni poteri, sia sugli aspetti tecnici che su quelli manageriali. Il nuovo Presidente della Fgic Carlo Tavecchio gli ha dato carta bianca. E l'ex centrocampista pugliese è fermamente deciso a fare a modo suo, includendo nel suo entourage anche l'inseparabile fratello, Gianluca Conte, che può essere tranquillamente definito l'occhio ed i sensi del nuovo allenatore azzurro, occupandosi perlopiù di studiare ed osservare le squadre avversarie.

Da Torino, Conte ha portato con sé molti fidati e sembra deciso ad includere anche i suoi stretti collaboratori, Angelo Alessio e Massimo Carrera, ed il preparatore atletico Paolo Bertelli. Resta un unico punto irrisolto, il preparatore dei portieri, per il quale ancora non si fanno nomi.