(Teleborsa) - General Motors continua a richiamare vetture alla base.


Il più grande costruttore automobilistico degli Stati Uniti, sta richiamando alcune automobili Cadillac e Impala, mentre Chrysler ha richiamato alcune versioni di Jeep e Dodge. Lo si è ieri appreso da fonti governative.
Il richiamo della General Motors potrebbe interessare fino a 132.921 veicoli, per modelli di Cadillac costruiti tra il 2012 e 2014. Richiamo anche per le Chevrolet Impala del biennio 2014-2015. Lo ha reso noto l'agenzia USA per la sicurezza automobilistica, NHTSA, in un comunicato dello scorso 19 settembre pubblicato sul suo sito web.

GM notificherà a proprietari e concessionari l'inconveniente e aggiornerà gratuitamente il software delle centraline elettroniche.

Chrysler, il terzo costruttore di auto negli Stati Uniti, sta richiamando alcuni modelli del 2011 della Dodge Durango e il SUV Jeep Grand Cherokee, per problemi alla pompa del carburante.

Per Chrysler Il richiamo interesserà 188.723 autoveicoli prodotti tra gennaio 2010 e Luglio 2011. Anche Chrysler informerà i proprietari e le concessionarie, affinché sostituiscano gratuitamente i congegni interessati dalle anomalie.