(Teleborsa) - L'esito degli stress test della BCE non preoccupa i vertici di Intesa Sanpaolo. La conferma arriva dal consigliere delegato Carlo Messina, in attesa dei risultati che verranno pubblicati domenica 26 ottobre. Secondo Messina, il mercato sta reagendo irrazionalmente ed in "modo scomposto".

Il numero uno della banca ha poi confermato che Intesa non punta ad operazioni cross-border, né considera esclusivamente il profilo geografico, ma guarda piuttosto a operazioni in alcuni settori specifici, che possano massimizzarne il beneficio. "Sono concentrato a realizzare il mio piano d'impresa e se devo valutare delle opzioni di crescita le valuto in specifici settori di business, non in geografie", ha affermato Messina.

Infine, il banchiere ha anche affrontato il delicato tema delle fondazioni, ricordando che l'esperienza di intesa è sempre stata positiva ed affermando che le fondazioni possono, piuttosto, svolgere un ruolo di stabilizzazione dell'azionariato.