(Teleborsa) - Eni paga a caro prezzo errori di fatturazione degli utenti del gas. La compagnia del Cane a sei zampe, infatti, dovrà rimborsare a ciascun cliente un indennizzo di 25 euro, per aver creato disservizi sia agli utenti a maggior tutela che a quelli del mercato libero. Lo ha deciso l'Authority per l'energia, a seguito degli impegni presi dall'azienda.

Si tratta ti oltre 100 mila risarcimenti, di cui 79 mila relativi alla regolazione della periodicità di fatturazione e 27 mila casi relativi a ritardi nell'invio dell'ultima bolletta di chiusura per cambio fornitore. Il valore dei risarcimenti di aggira dunque sui 2 milioni e mezzo di euro.

L'Eni si è anche impegnata a garantire dilazioni di pagamento e rateizzazioni senza interessi e a promuovere iniziative volte ad incentivare l'autolettura.

Il titolo Eni, oggi, paga solo parzialmente questa notizia ed evidenzia una discesa dello 0,49%. A livello operativo, le maggiori attese vedono un estensione del ribasso verso l'area di supporto stimata a 16,15 e successiva a quota 15,97. Resistenza a 16,45.



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(A cura dell'Ufficio Studi Teleborsa)