"Si pone la solita polemica sulla velocità di risposta da parte del sistema al mercato a queste oscillazioni", ha detto il professor Carlo Andrea Bollino, presidente di AIEE, sintetizzando le posizioni emerse e ricordando che quando la quotazione del petrolio sale c'è una rapidità di riverbero sui prezzi al consumo, reazione che è invece molto lenta quando cala.
Ma perché il prezzo del petrolio è in calo? Bollino ricorda che vi sono due ordini di motivi che muovono il greggio - di mercato e geopolitici - e che, in questo momento, il calo va letto come una prevalenza dell'elemento mercato (eccesso di offerta e calo dlela domanda). Il beneficio, dunque, ha origini positive.
Richard Tol, professore di economia all'Università del Sussex, e il professor Bollino hanno anche discusso in merito alle politiche energetiche ed ambientali, concordando che "non sono ottimali" nelle scelte dei decisori politici e che esistono delle "distorsioni applicative", che sono "frutto di equilibrismi instabili, di compromessi, di patteggiamenti".
Altro punto emerso dai lavori del summit AIEE di Roma riguarda la nuova