(Teleborsa) - Utili in calo ma ricavi e ordini in netta accelerazione per Fincantieri, che ieri sera ha alzato il velo sui conti dei primi nove mesi dell'anno. Il colosso della cantieristica navale approdato a Piazza Affari a luglio ha riportato un risultato d'esercizio di 43 milioni di euro, in discesa rispetto ai 53 milioni messi a bilancio nello stesso periodo dello scorso anno, mentre Ebit e Ebitda si sono attestati rispettivamente a 132 milioni (141 milioni nel 2013) e a 207 milioni (208 milioni precedenti).

I ricavi sono invece balzati a 2,935 miliardi di euro rispetto ai 2,715 miliardi dei primi nove mesi del 2013, mentre gli ordini acquisiti sono passati da 3,971 a 4,247 miliardi.

Migliora anche la posizione finanziaria netta da -155 a -138 milioni di euro.

Per quanto riguarda l'outlook, Fincantieri fa sapere che "l'andamento del business ed una maggiore visibilità prospettica derivante dall'incremento del carico di lavoro registrato nei primi nove mesi, fanno prevedere un incremento dell'attività nell'ultimo trimestre dell'anno".