(Teleborsa) - "Il mio auspicio è che sia l'ultima direzione in cui si discute di legge elettorale. Ma non l'ultima volta, visto che potrebbe essere opportuna una riunione del gruppo della Camera". Non lascia spazio all'immaginazione, Matteo Renzi, a proposito dei suoi piani sulla riforma della legge elettorale.

Nel discorso di apertura della direzione del PD, iniziata alle 16.30 al Nazareno, il Premier ha chiesto ai colleghi di partito "un voto su questa riforma come ratifica di quello che abbiamo fatto e come mandato per i prossimi mesi" perché l'Italicum è lo "strumento decisivo per la qualità e l'azione dei governi che verranno, ma anche per questo governo e per la sua dignità".

Oggi la direzione è chiamata a pronunciarsi sulla riforma della legge elettorale, anche nota come Italicum.

Come noto, c'è una minoranza, guidata da Pippo Civati, che chiede una serie di modifiche.