(Teleborsa) - La Bundesbank resta molto pessimista sulla Grecia, di cui preannuncia un default quasi certo. In effetti, anche l'agenzia S&P ha tagliato il rating per tener conto dell'aumento dei rischi di collasso finanziario di Atene.

"Il rischio di un default aumenta di giorno in giorno". ha affermato il Presidente della Bundesbank, Jens Weidmann, nonostante proseguano i colloqui con l'UE e con la Cancelliera Angela Merkel, che ha offerto un'ultima ancora si salvezza ad Atene.

In effetti, Weidmann ha chiarito che "c'è una forte determinazione ad aiutare la Grecia", ma ha anche rimarcato che "i contribuenti di altri paesi della Zona Euro hanno già messo a disposizione ingenti fondi" e che "il tempo sta per scadere".

Frattanto, la BCE ha alzato di 2,3 miliardi il tetto dei fondi di emergenza ELA, per dare un po' più aria ad Atene, dove le casse restano al verde.