(Teleborsa) - Contrastate le borse asiatiche in avvio di settimana, recentemente colpite da una forte volatilità sui dubbi per la crescita dell'economia cinese.
A dare una spinta alle vendite questa volta sono stati i dati deludenti sulla produzione giapponese e le dichiarazioni dei membri della Fed sui tassi d'interesse americani durante il simposio di Jackson Hole.

A Tokyo l'indice Nikkei ha perso l'1,28% fermandosi a 18.890,48 punti mentre il più ampio Topix ha lasciato lo 0,82%% a 1.537,05 punti.

Tra gli altri mercati già chiusi Seul avanza dello 0,20% e Taiwan dell'1,94%. Prevalentemente positive le piazze che chiuderanno più tardi le rispettive sedute, con Hong Kong che sale dello 0,10%, Bangkok dello 0,19%, Jakarta dello 0,77% e Kuala Lumpur dello 0,69%. In rosso invece Shanghai -1,16% e Singapore -0,47%.