(Teleborsa) - Debutto trionfale sulla Borsa di Tokyo per Japan Post, il colosso finanziario nipponico che, dopo anni di ripensamenti da parte dei Governi di turno, è stato privatizzato dando vita alla maggior IPO di questo 2015.
Come noto quella di Japan Post è stata in realtà una triplice offerta: sono infatti andate in Borsa Japan Post Holdings, Japan Post Bank e Japan Post Insurance, raccogliendo in tutto 1.440 miliardi di yen, pari a 11,9 miliardi di dollari.
Nel primo giorno di contrattazione Japan Post Holdings ha guadagnato il 26%, Japan Postbank il 12,2%, Japan Post Insurance il 55,9%.
I tre sbarchi hanno spinto l'indice Nikkei ai massimi di due mesi a metà seduta. L'indice ha poi corretto chiudendo con un guadagno dell'1,30%.
Con queste operazioni il Governo guidato da Shinzo Abe mira ad incoraggiare i cittadini ad investire nel mercato azionario, dando una spinta all'economia.
Lo Stato ha venduto il 10% di ognuna delle tre società di Poste nella più grande privatizzazione in Giappone dai tempi di Nippon Telegraph and Telephone, ossia il 1987.
Japan Post sbanca Tokyo al debutto
La più grande IPO del 2015 ha riguardato Japan Post Holdings, Japan Post Bank e Japan Post Insurance
04 novembre 2015 - 11.48