(Teleborsa) - Anche Banca IMI parteciperà al processo di risoluzione di di Banca delle Marche, Banca Popolare dell’Etruria e del Lazio,
Cassa di Risparmio della Provincia di Chieti e Cassa di Risparmio di Ferrara.

Per questo la controllata di Intesa Sanpaolo registrerà nel conto economico del quarto trimestre 2015 oneri connessi al versamento del contributo straordinario al Fondo pari a circa 122 milioni di euro ante imposte, che si aggiungono ai 20 milioni di euro stimati per il contributo ordinario per il 2015 e già spesati da Banca IMI nel primo semestre dell’anno, si legge in una nota.