(Teleborsa) - Stati Uniti in salvo dal rischio "shutdown", ovvero dalla chiusura parziale delle attività governative per mancanza di fondi.
Camera e Senato hanno approvato il bilancio da 1.150 miliardi di dollari, estendendo il finanziamento del governo fino al prossimo settembre e cancellando così il termine critico del 23 dicembre che poteva portare alla paralisi del governo federale.

Il testo necessita ora della firma del presidente Barack Obama, che si è detto già disposto a promulgare la legge finanziaria.

Molte le novità introdotte, in primis quella che mette la parola fine al divieto di esportare petrolio, in vigore da 40 anni. Da segnalare poi la riforma delle quote e della governance del Fondo Monetario Internazionale che aumenta il peso delle economie emergenti e in via di sviluppo.