(Teleborsa) - Quella del 2016 sarà una Pasqua un po' meno dolce per gli italiani, che scelgieranno di comprare meno uova di cioccolato e colombe. Quest’anno più di un italiano su tre (il 35%) non acquisterà i dolci simbolo della festa, mentre chi lo farà si orienterà decisamente verso i prodotti industriali venduti nelle catene della Gdo (il 43%) e solo il 22% opterà per “soluzioni” artigianali da pasticceria.

Più che alla gola, insomma, i consumatori guardano al portafoglio, complice anche l'aumento medio dei prezzi al dettaglio dell'1-2% per le uova e le colombe di marca. Restano stabili invece i listini di quelle senza “firma”.

Si consolida sempre di più, quindi, quel comportamento improntato al risparmio e alla riduzione degli sprechi già messo in atto dagli italiani negli anni di crisi. Secondo la previsione della Cia-Agricoltori Italiani, le uova di cioccolato si compreranno quasi esclusivamente ai bambini e le colombe saranno più un regalo per parenti e amici che un “must” per la tavola di casa. Complessivamente fino a domenica si acquisteranno circa 30 milioni di uova di cioccolato e quasi 26 milioni di colombe pasquali, con un giro d’affari totale che non arriva a mezzo miliardo di euro.