(Teleborsa) - L'industria giapponese ha tirato il freno a mano a febbraio, ma meno di quanto indicato nella stima preliminare.

Il dato definitivo, pubblicato dal Ministero del Commercio Internazionale e dell'Industria giapponese (METI), ha indicato un'attività in calo del 5,2% su base mensile, rispetto al -6,2% indicato dalla stima iniziale ed atteso dal mercato, dopo l'aumento del 3,7% riportato a gennaio.

Su base annua la produzione ha evidenziato una frenata dell'1,2%, inferiore al -1,5% della stima iniziale ed al -3,8% di gennaio.

Le consegne sono crollate del 4,1%, mentre le scorte sono in calo dello 0,4%.