(Teleborsa) - Ottimi risultati per Pfizer che chiude il primo trimestre con una forte crescita di utile e fatturato. "Abbiamo iniziato l'anno con una performance operativa molto solida in entrambe le nostre aree di business, sia quella innovativa che quella tradizionale", ha affermato il CEO Ian Read.

I ricavi sono saliti di circa il 20% a oltre 13 miliardi di dollari, sopra il consensus di 12 miliardi, beneficiando dell'ottimo andamento delle vendite dei suoi prodotti di punta, in particolare quelli per il cancro, e dell'acquisizione di Hospira.

Pfizer a febbraio aveva abbandonato il maxi deal con Allergan per questioni fiscali, ma la redditività e le prospettive non sembrano certo averne risentito.

L'utile è volato sopra i 3 miliardi di dollari, segnando un aumento del 27% rispetto ad un anno prima. L'EPS che esclude voci straordinarie però si è attestato a 67 cent risultando ben oltre il consensus di 55 cent.

Grazie a questi numeri, il colosso americano della farmaceutica ha rivisto al rialzo l'outlook, indicando per il 2016 un intervallo di EPS di 2,38-2,48 dollari rispetto ai 2,20-2,30 dollari precedenti ed un fatturato di 51-53 miliardi dai 49-51 miliardi delle stime precedenti.