(Teleborsa) - L'ipotesi di anticipare il taglio dell'Irpef al 2017 è "finalmente un segnale chiaro".

E' quanto afferma Confcommercio, sottolineando che "al di là delle modalità operative, finalmente arriverebbe un segnale chiaro nella direzione di una riduzione permanente e non selettiva delle imposte, ancorché graduale e compatibile con i vincoli del bilancio pubblico".

"Una misura che va nella giusta direzione - continua l'associazione dei commercianti - e "accoglie le indicazioni più volte formulate da
Confcommercio".

Il taglio dell'Irpef risulterebbe "efficace" perché proprio "l'imposta sul reddito è quella che tutti i cittadini a vario titolo pagano", e quindi tutti i cittadini ne beneficerebbero.

Secondo Confcommercio, "sarebbe opportuno rafforzare l'intervento" cogliendo l'opportunità offerta dalla minore spesa per interessi sul debito rispetto a quanto programmato, che secondo la Corte dei conti "renderebbe disponibili risorse aggiuntive per oltre 4,5 miliardi nel 2017".