(Teleborsa) - I prezzi del greggio sono in rialzo sull'affievolirsi dei timori per la Brexit in vista del referendum di giovedì, 23 giugno e mentre si moltiplicano gli appelli delle istituzioni e dei leader europei affinché l'Inghilterra resti nell'Unione Europea.

Secondo gli ultimi sondaggi, arrivati dopo l'uccisione della deputata laburista, Jo Cox, risulta che sono in vantaggio i favorevoli alla permanenza nell'Unione. Il fronte del sì (Remain) è tornato davanti a quello del no (Leave), con un solo punto di vantaggio (45%) secondo il centro demoscopico Yougov scelto dal Sunday Times mentre per Survation lo scarto è maggiore 45% a 42%. Parità al 44% invece per Opinium.
Lo spostamento, dicono gli esperti, sembra essere determinato più dai timori delle ripercussioni economiche che dall'emozione suscitata dall'assassinio di Jo Cox.

Intanto, in vista del referendum che si terrà giovedì, il futures Brent a Londra sale dell'1,81% a 50,67 dollari al barile mentre il derivato statunitense WTI gudagna l'1,83% a 50,67 dollari.