(Teleborsa) - La vittoria della Brexit al referendum britannico, del 23 giugno scorso, ha fatto registrato una forte discesa della fiducia dei consumatori inglesi, la più ripida caduta degli ultimi due decenni. Un segnale molto pericoloso che fa presagire un rallentamento economico più ampio del previsto.

Secondo l'indagine svolta dall'istituto Gfk, il clima di fiducia dei consumatori, un barometro economico importante, è sceso di 8 punti ai primi di luglio, registrando il più grande calo mensile dal 1994. L'indice è calato a -9 punti dai -1 punti di giugno.

Il sondaggio è stato condotto su oltre 2 mila persone, nel periodo tra il 30 giugno e il 5 luglio, ed è il primo indicatore sul sentiment delle famiglie pubblicato dopo il referendum del 23 giugno.

Il 60% degli intervistati si aspetta che l'economia del Regno Unito si deteriori, nel corso dei prossimi dodici mesi, contro il 46% di giugno.