(Teleborsa) - Il mercato dei mutui continua ad andare a gonfie vele, anche per effetto delle surroghe, innescate da una politica di tassi bassi e decrescenti. L'ultima riunione della BCE si è chiusa con un nulla di fatto, ma un ulteriore sforbiciata è sempre dietro l'angolo.

Le erogazioni di mutui per l’acquisto della prima casa hanno fatto segnare +43,2% all'inizio del secondo semestre, segno che il periodo resta particolarmente favorevole. I mutui di surroga non arrestano la loro marcia registrando comunque un il 48,2% delle erogazioni totali. Lo rileva l'Osservatorio sul mercato dei mutui di MutuiOnlione.

Il tasso fisso con il 68,4% delle sottoscrizioni si riconferma la forma di mutuo maggiormente erogata nei primi otto mesi dell’anno rispetto al tasso variabile per il quale si è registrato il 27,1%.

Per quanto riguarda la durata, invece, la maggioranza dei mutui erogati ha una durata di 20 anni (il 27,9%) e di 30-40 anni (il 20,7%).

L’importo medio dei mutui erogati è stato pari a circa 122 mila euro, in aumento rispetto ai quasi 116 mila euro rilevati in media nel secondo semestre del 2015.

A livello di localizzazione geografica i mutui erogati si sono distribuiti per il 40,4% nel Centro, seguiti dal Nord Italia con il 40%, dal Sud (13,4%) e dalle Isole (6,2%).