(Teleborsa) - Giornata di dimenticare per Oracle, che sulla borsa americana sta accusando una flessione di oltre il 4% dopo la pubblicazione della trimestrale.

Il gruppo californiano del software ha chiuso i tre mesi al 31 agosto con un utile netto in rialzo del 5% a 1,83 miliardi di dollari e con un fatturato in crescita del 2% a 8,6 miliardi di dollari. Al netto delle poste straordinarie, l'eps si è portato a 55 centesimi, molto distante dai 58 del consensus.

Molto bene invece le vendite del software cloud, balzate del 59% a 969 milioni di dollari, poco sotto le attese degli analisti che erano per 972 milioni.