(Teleborsa) - La Brexit non ha scalfito il bilancio di Kingfisher. La compagnia retail britannica ha chiuso il primo semestre con un utile ante imposte pari a 427 milioni di sterline rispetto ai 386 milioni registrati un anno prima. Il giro d'affari è cresciuto a 5,75 miliardi contro i 5,49 miliardi precedenti.

La società che detiene alcune delle più note catene di prodotti per la casa e l'edilizia, come B&Q e Screwfix nel Regno Unito, ha alzato il dividendo intermedio a 3,25 pence per azione dai 3,18 pence pagati un anno fa.

Il colosso retail inglese, lo scorso mese, aveva dichiarato che l'esito del Referendum sull'UE aveva creato un po' di incertezza circa le prospettive economiche, ma a conti fatti non c'è stata finora "alcuna chiara evidenza" di un impatto da Brexit.