(Teleborsa) - Crollano i licenziamenti negli Stati Uniti, confermando la fase di ripresa del mercato del lavoro americano che riesce a creare posti di lavoro, come confermato dal Report di ADP sugli occupati, diffusi ieri.

Secondo il rapporto Challenger, Gray & Christmas, le principali società statunitensi hanno annunciato a settembre un taglio di 44.300 posti di lavoro, in calo del 38% rispetto al mese precedente.

Da inizio anno i datori di lavoro hanno annunciato complessivamente 435 mila licenziamenti, il 12% in meno rispetto al 2015.

Il settore energetico è quello che continua a registrare il più ampio taglio di posti di lavoro.