(Teleborsa) - La riduzione della quota di Compagnia San Paolo in Intesa Sanpaolo dipende dalle condizioni di mercato.

E' quanto ha sottolineato il Presidente della fondazione torinese, Francesco Profumo, facendo il punto sulle prossime strategie della Compagnia. "L'iter è stato avviato, ma le tempistiche dipenderanno dalle condizioni di mercato. Siamo diligenti, abbiamo fatto tutte le operazioni necessarie, ma il prezzo di carico della partecipazione è 2,27 euro per azione mentre il valore di borsa si attesta a 2,11 euro. In base al protocollo Acri-Mef, che non prevede la cessione se il valore della partecipazione è inferiore al prezzo di carico, non dobbiamo vendere", ha spiegato Profumo.

Compagnia San Paolo detiene attualmente il 9,341% di Intesa.

Presentando il Documento programmatico previsionale 2017, inviato lo scorso 31 ottobre al Mef, il top manager ha aggiunto che il 2017 sarà un anno di transizione. "Vogliamo diventare più efficaci nell'utilizzo delle risorse e trasformare la fondazione in un hub di competenze e conoscenze. Il tema è come poter diventare più bravi e efficaci nell'investimento di risorse a fronte delle attuali condizioni di finanza pubblica e della domanda che cresce verso la Compagnia di San Paolo".