(Teleborsa) - Primi nove mesi del 2016 in calo per Snam, che ha registrato ricavi regolati pari a 2.549 milioni di euro, in riduzione di 146 milioni di euro, pari al 5,4%, rispetto ai primi nove mesi del 2015.
Giù anche l'utile netto conseguito nei primi nove mesi del 2016, che si attesta a 783 milioni di euro, in riduzione di 105 milioni di euro, pari all'11,8%, rispetto ai primi nove mesi del 2015 (257 milioni di euro nel terzo trimestre; -6,9%).

"I risultati dei primi nove mesi sono in linea con le attese e riflettono la riduzione del WACC del nuovo periodo regolatorio - ha dichiarato Marco Alverà, CEO di Snam -. Un free cash flow di oltre 660 milioni di euro, la solidità di bilancio e l’efficienza operativa e finanziaria, ci hanno consentito di realizzare gli investimenti previsti nel nostro Piano strategico e di consolidare la leadership di Snam nel mercato europeo del gas, anche grazie all’accordo con OMV per l'acquisizione congiunta con Allianz del 49% di Gas Connect Austria. La separazione di Italgas, che si è conclusa con successo nel rispetto dei tempi previsti, ci permetterà di proseguire nel nostro percorso di crescita grazie alla maggiore flessibilità finanziaria”.