(Teleborsa) - Le imprese italiane disposte ad ospitare nel 2016 studenti in alternanza scuola-lavoro saranno almeno il 10% in più del 2015. A rivelarlo è il Sistema informativo Excelsior, realizzato da Unioncamere in collaborazione con il Ministero del lavoro.

I dati sono stati resi noti nel corso della quarta edizione del forum economico italo-tedesco “DIDACTA - Formazione per il Futuro”, in corso oggi a Roma.

Il 2015, quando le imprese che hanno accolto studenti sono state quasi 1 su 10, ha segnato l’inizio dei tirocini in alternanza scuola-lavoro (previsti dalla Legge 107/2015 e di durata dalle 200 alle 400 ore) espressamente destinati agli studenti delle scuole medie superiori.

I diplomati, spiega l'Unione italiana delle camere di commercio, rappresenteranno anche quest’anno la quota maggiore della forza lavoro ricercata dalle imprese italiane dell’industria e dei servizi. Il 40% delle assunzioni programmate nel 2016 è destinato a chi ha il titolo di scuola superiore, un ulteriore 20% riguarderà le qualifiche professionali, il 13%, invece, interesserà le lauree.